TESSA MATTEINI
TESSA MATTEINI è professore associato di Architettura del paesaggio (SSD ICAR 15) presso il Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze. Architetto e paesaggista, si è diplomata nel 2001 in Architettura dei giardini e Progettazione del Paesaggio presso la Scuola di Specializzazione triennale interfacoltà della Università di Firenze e ha conseguito nel 2007 il Dottorato in Progettazione Paesistica. Dal giugno 2017 è direttore di UNISCAPE, network europeo di Università per la applicazione della Convenzione Europea del Paesaggio.
Nell'ambito disciplinare dell'architettura del paesaggio ha sviluppato un percorso di ricerca specifico, legato alla lettura ed interpretazione delle dimensioni archeologiche dei paesaggi, al progetto di parchi e spazi aperti archeologici, alla conservazione attiva ed inventiva dei luoghi storici e al progetto contemporaneo per il giardino storico.
Socia dell'Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio - AIAPP dal 2007, ha maturato una esperienza pluriennale sul progetto di luoghi e parchi archeologici e sul progetto contemporaneo di giardini e spazi aperti urbani storici. Dal 2000 lavora con Anna Lambertini, con cui, nel 2011 ha fondato a Firenze limes architettura del paesaggio, che si occupa di progetti e ricerche su giardini, paesaggi e spazi aperti urbani, attraverso la attivazione e il coordinamento di gruppi di lavoro interdisciplinari. Tra i lavori dello studio si segnalano il Piano di Gestione Ambientale e Paesaggistica del Comune di Spello (2011, esposto alla 7° Biennale del Paesaggio di Barcellona); il Piano-progetto di riconfigurazione paesaggistica e ambientale dell'area landside dell'Aeroporto di Fiumicino (Roma) (maggio- dicembre 2014, limes con arch. Giancarlo Fantilli); il Masterplan per il paesaggio del Parco Archeologico di Baratti e Populonia (dicembre 2016-gennaio 2017, limes con arch. Giancarlo Fantilli). Autrice di più di cento pubblicazioni su tematiche relative alla storia dell'arte dei giardini e al progetto di spazi aperti storici ed archeologici, tra cui si ricordano Paesaggi del Tempo. Documenti archeologici e rovine artificiali nel disegno di giardini e paesaggi, Alinea, Firenze, 2009 e il Manuale di coltivazione pratica e poetica per la cura dei luoghi storici e archeologici nel Mediterraneo, scritto con Luigi Latini e pubblicato nel 2017 dal Poligrafo, Padova; Il bisbiglio dei ricordi indefiniti. Progetto paesaggistico e conservazione attiva dei luoghi archeologici, scritto con Andrea Ugolini, 2023, Il Poligrafo, Padova.
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Isole arcipelaghi come figure di giardini e paesaggi. Un itinerario tra luoghi storici e contemporanei, con ANNA LAMBERTINI, 28 gennaio 2016, nell'ambito del corso 2016 Paesaggi insulari: dai luoghi ai processi culturali