VINCENZO CAZZATO
VINCENZO CAZZATO è professore ordinario di Storia dell'Architettura presso la Facoltà di Beni Culturali dell'Università del Salento, dove ha insegnato anche arte dei giardini e Architettura del paesaggio.
Dal 1981 al 2001 ha prestato servizio presso l'Ufficio Studi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con il ruolo di architetto direttore coordinatore. Membro del Comitato Scientifico Internazionale ICOMOS-IFLA per i paesaggi culturali, socio onorario Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio AIAPP, coordinatore del Comitato scientifico dell'Associazione Parchi e Giardini d'Italia (APGI), presidente dell'Associazione Ville e Giardini di Puglia, presidente della Giuria del Premio Il parco più bello d'Italia. Membro del Centro di Studi sulla Cultura e l'Immagine di Roma, dell'Associazione Pietro Porcinai, del Comitato scientifico del Centro di Studi Salentini e del Centro di Studi Sigismondo Castromediano e Gino Rizzo.
È stato coordinatore del Comitato Nazionale per lo Studio e la Conservazione dei Giardini Storici sin dalla sua costituzione nel 1982, nonché del Centro di Studi sul Barocco di Lecce.
Due volte vincitore del Premio Grinzane Cavour-Giardini Botanici Hanbury nel 1999 con il volume La memoria, il tempo, la storia nel giardino italiano fra '800 e '900 (Roma, 1999) e nel 2005 con il volume Ville e giardini italiani: I disegni di architetti e paesaggisti dell'American Academy in Rome (Roma 2004).
Ha coordinato il progetto nazionale per la pubblicazione dell'Atlante del giardino italiano 1750-1940: un dizionario biografico di oltre 1200 pagine (in due volumi) comprendente circa 1500 voci di architetti, giardinieri, botanici, committenti, letterati e altri protagonisti (Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2009).
Partecipa ai programmi nazionali Arte e cultura nell'Italia del Seicento e Centri e periferie del Barocco, che ha interagito con i programmi internazionali pluriennali "Les espaces du Baroque" (Unesco) e "Les routes du Baroque" (Consiglio d'Europa).
È stato responsabile scientifico della collana "Quaderni del Ministero"; attualmente dirige le collane "Architettura e città" e "Studi e documenti" (Congedo).
Ha scritto libri e pubblicato saggi sulla storia dei giardini, sulla tutela e la conservazione dei beni culturali, sul Barocco nell'Italia meridionale. Per il recente volume Atlante del Barocco in Italia. Lecce e il Salento, 2015 (con Mario Cazzato) gli è stato assegnato il Terra del Sole Award (Premio Barocco 2019).