Benvenuto nel sito del giardino storico

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XXXIII CORSO DI AGGIORNAMENTO SUL GIARDINO STORICO
E SUL PAESAGGIO CONTEMPORANEO GIULIANA BALDAN ZENONI POLITEO 2023 
Gruppo Giardino Storico-Università di Padova
Aspetti storici, paesaggistici, letterari, architettonici, economici, botanici e ambientali
 
Corso GGS 2023
26 gennaio-25 maggio
Paesaggio e energia: dalla storia alle sfide del presente  
Grazie ai docenti e al pubblico che ci ha seguito.
Speriamo vivamente di avere scoperto, riscoperto, radicato insieme a voi e in noi
l’aspetto ecologico così nascosto, quasi sepolto nell’anima, nella mente, nei progetti di noi esseri umani.
Continuiamo ad impegnarci in questa prospettiva per diffondere questa coscienza!! Arrivederci in autunno!!
 
 
Viviamo in un'epoca di trasformazioni cruciali che impongono nuovi stili di vita. Forse la sfida maggiore che dobbiamo affrontare è l'emergenza climatica. A seguito delle molteplici ricerche ed evidenze scientifiche, dei dati raccolti e dei conseguenti allarmanti appelli degli scienziati, nel 2019 l’ONU ha dichiarato che, per ottenere la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, le fonti energetiche basate sui combustibili fossili devono essere sostituite da fonti di energie pulite. Il Parlamento Europeo si è impegnato a ridurre le emissioni di CO2 e a conseguire la neutralità entro il 2050.
Nel 2020 l’Unione Europea ha raggiunto il 22,1% di energia rinnovabile sul consumo totale. Il Green Deal europeo prevede una serie di politiche in materia di clima, energia, trasporti e fiscalità, volte a spostare l'economia verso un’Europa verde e sostenibile. L’Italia ha risposto col varo del PNRR che prevede tra l’altro la rivoluzione verde e la transizione ecologica.L’irrompere sugli scenari internazionali della grave crisi energetica legata alla guerra in Ucraina impone la necessità di una maggiore accelerazione per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
 
È ormai urgente trasformare i modelli e i comportamenti tradizionali di produzione e di consumo, anche individuali, orientandoli verso la de-carbonizzazione e l’espansione delle fonti energetiche rinnovabili, favorendo inoltre la creazione di una coscienza ecologica diffusa tra la popolazione.
 
L’uso di energia ha plasmato da sempre la società: dalla preistoria al Neolitico, dalla rivoluzione industriale alla contemporaneità. Non esistono processi naturali o attività antropiche senza la presenza di energia che opera in modi diversi e assume differenti connotazioni, in funzione anche del tempo. Vi è innanzi tutto l’energia che influenza in modo visibile il paesaggio con i manufatti, gli impianti e le attività necessarie per la produzione, la trasmissione e l’utilizzo di energia. Nella lunga storia dei paesaggi umani, via via che si arriva alla modernità, i “paesaggi energetici” hanno prodotto una ripercussione sull’ambiente e sul paesaggio sempre maggiore: dalla scoperta del fuoco e dei successivi incendi ai grandi disboscamenti, dall’invenzione del mulino alla scoperta del carbone, dall’introduzione dell’elettricità alle dighe e ai laghi artificiali, dalle industrie alle raffinerie. Il ruolo di primo piano assunto ormai dalle forme di energia da fonte rinnovabile cambierà i paesaggi.
Quali percorsi intraprendere per non perdere i caratteri e i valori dei luoghi? Con quali strumenti favorire una progettazione di qualità e una maggiore tutela del paesaggio? Che tipo di attenzione riservare alle diverse trame relazionali del territorio: ecosistemica, storica, estetico-visuale, sociale? Come attuare un’integrazione sistemica tra energia e paesaggio e far sì che le nuove tecnologie diventino elementi stessi del paesaggio?
Il XXXIII corso esaminerà alcuni aspetti di queste trasformazioni in atto, invitando a una riflessione che potrà essere utilmente approfondita andando a ritroso nella storia, a partire da quella dell’arte dei giardini e del sistema di relazioni che il giardino intrattiene con le risorse energetiche del territorio circostante.
Si darà anche conto dei primi esperimenti di utilizzo di energie alternative in alcuni tra i maggiori giardini storici italiani: Venaria Reale, Villa Adriana e Villa d’Este, la Reggia di Caserta. Il corso terrà presenti due versanti di indagine. Da un lato proporrà un approfondimento delle varie fonti energetiche nella loro evoluzione storica, diversità e utilizzo, cercando di dare delle risposte su come governare le trasformazioni del paesaggio conseguenti alla realizzazione di impianti, manufatti e infrastrutture per l’utilizzo di energie rinnovabili. Una ricognizione sui servizi ecosistemici e sul paesaggio agrario in rapporto alle energie rinnovabili darà modo di approfondire dei temi che stanno assumendo sempre maggiore importanza. Dall’altro lato il corso offrirà un’esplorazione sul ruolo che devono assumere i paesaggisti nella trasformazione verso i “paesaggi energetici” e sulla sensibilità progettuale richiesta. Il confronto con alcune pratiche consentirà di fare riflessioni su progresso, criticità in atto e potenzialità del processo. Per analizzare questi fenomeni saranno presentati come di consueto diversi punti di vista, oltre agli strumenti che permettono di comprenderli e analizzarli. Riflettere sull’interpretazione di questi e altri problemi, coniugando la storia del paesaggio e del giardino con le esigenze di una contemporaneità consapevole, è il compito che si dà il XXXIII corso del Gruppo Giardino Storico dell’Università di Padova.
Antonella Pietrogrande
 
 
Consigli di lettura per il corso 2023
Gianni Silvestrini, Che cosa è l’energia rinnovabile oggi, Edizioni Ambiente, Milano, 2022
 
Giuseppe Barbera, Paesaggio e rinnovabili: una necessaria alleanza, in Gianni Silvestrini, Che cosa è l’energia rinnovabile oggi, Edizioni Ambiente, Milano 2022
 
Tiziana Maffei, Tipologie e trasformazioni dal XVI al XIX secolo, in Alberta Campitelli, Alessandro Cremona, Tiziana Maffei, Frammenti di Paradiso. Giardini nel tempo alla Reggia di Caserta, Colonnese, Napoli, 2022
 
Sven Stremke, Dirk Oudes, Paolo Picchi, The Power of Landscape. Novel Narratives to Engage with the Energy Transition, in conjunction with: Academie van Bouwkunst Amsterdam, Wageningen University, nai010 publishers, Rotterdam, 2022
 
Vaclav Smil, Energia e civiltà. Una storia, Universale scientifica HOEPLI, Milano 2021
 
Franco Panzini, Progettare la natura. Architettura del paesaggio e dei giardini dalle origini all’epoca contemporanea, Zanichelli, Bologna, ristampa 2021
 
Andrea Bruciati, Villa d’Este a Tivoli, Sagep Editori, Genova, 2021
 
Viviana Ferrario, Letture geografiche di un paesaggio storico. La coltura promiscua della vite nel Veneto, Cierre Edizioni, Verona, 2019
 
Martina Massaro, Palazzo Treves dei Bonfili e il suo giardino, Il Poligrafo, Padova, 2019
 
Nicoletta Ferrucci, Marco Brocca, Il paesaggio agrario: dal vincolo alla gestione negoziata, Franco Angeli, Milano, 2019
 
Patrizia Marzaro, L'amministrazione del paesaggio. Profili critici ricostruttivi di un sistema complesso, Giappichelli, Torino, 2011
 
Daniela Moderini, Bernardo Secchi e Edoardo Zanchini, Smisurati giganti? Alinea, Firenze, 2011
 
Alessio Battistella, Trasformare il Paesaggio. Energia eolica e nuova estetica del territorio, Edizioni Ambiente, Milano, 2010
 
Fabio Caporali, Enio Campiglia, Roberto Mancinelli, Agroecologia. Teoria e pratica degli agroecosistemi, CittàStudi, 2010
 
Giupponi C., Galassi S., Pettenella D. (a cura di), Definizione del metodo per la classificazione e quantificazione dei servizi ecosistemici in Italia. Verso una strategia nazionale per la biodiversità: i contributi della conservazione ecoregionale, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, 2009
 
Michael Jakob, Il paesaggio, Il Mulino, Bologna, 2009
 
Francesco Vallerani (a cura di), Dalle praterie vallive alla bonifica. Cartografia storica ed evoluzione del paesaggio nel Veneto Orientale dal 500 ad oggi, Portogruaro, Consorzio di Bonifica tra Livenza e Tagliamento, 2008
 
Ida Giannelli (a cura di), Il giardino delle sculture fluide di Penone, Allemandi, Torino, 2007
 
Marcello Magoni, Energia e paesaggio al tempo dei cambiamenti climatici, www.corp.at/archive/ppt/CORP2013_SLIDES49.pdf
 
Servizi ecosistemici pdf., su www.isprambiente.gov.it
 
Agroforestazione pdf., su www.venetoagricoltura.org 
 
 
Fondamenti
 
ARTICOLO 9, COSTITUZIONE ITALIANA
“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali.”
 
ARTICOLO 41, COSTITUZIONE ITALIANA
“L'iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali.”